non so perchè ma mi è venuta voglia di fare un post in cui riassumere la mia vita...
mi chiamo Arianna e sono nata nel lontano 1997 il 16 febbraio a mezzanotte circa.
la mia infanzia è sempre stata felice grazie ai miei genitori che mi hanno sempre fatto avere tutto, ai nonni che mi hanno coccolata come fanno tutti e a mio fratello con cui sono cresciuta insieme e che anche se non ci confidiamo siamo sempre stati vicini.
vivo a in provincia di Livorno (boia deh) a Piombino vicino al centro. non mi piace molto come posto sia per quello che c'è, sia per la gente che ci vive, ma c'è di peggio....
ho frequentavo le elementari e le medie nella mia città, come sport ho fatto per tantissimi anni danza classica e contemporanea fino a quando la mia scuola di ballo ha chiuso, dopo ho fatto un anno di atletica e l'anno successivo mi sono iscritta in palestra, ma ho dovuto smettere per la mia "malattia".
come avete visto la mia vita è sempre andata bene, diciamo che non mi lamento...il problema è che con l'adolescenza il mio corpo è cambiato e ho iniziato a sentirmi grassa, non riuscivo a dimagrire, ma non me ne facevo un problema.
alle superiori mi sono iscritta a ragioneria e durante il primo anno sono ingrassa molto....all'inizio della seconda ho deciso di mettermi a dieta ma seriamente. ho iniziato a mangiare sempre meno, se il giorno dopo non pesavo meno del giorno prima stavo male . perdevo peso a vista d'occhio...i miei genitori molto opprimenti e più che altro preoccupati hanno deciso di farmi seguire un percorso per disturbi alimentari a Cecina...sono seguita tutt'ora da una dietista e psicologa settimanalmente anche adesso.
nonostante riconoscessi il problema e non mi piacessi non riuscivo proprio a mettermi in testa di vedere i numeri della bilancia salire così la scorsa estate sono arrivata a pesare 34 kg. i miei genitori e tutti quelli che mi conoscevano stavano male per me, ma io mi sentivo bene e proprio ero determinata a continuare così.
NON ME NE RENDEVO CONTO EPPURE MI STAVO FACENDO DEL MALE.
i medici non mi hanno mai ricoverata perchè avevano fiducia in me, ma praticamente mi proibivano quasi di uscire di casa per non consumare energie.
alla fine della scorsa estate ho iniziato a prendere peso, non lo facevo apposta, ma non riuscivo più ad avere il controllo delle mie azioni. verso marzo/maggio 2014 ho preso un pò di peso tutto insieme però ho potuto riiscrivermi in palestra e ci vado spesso. Adesso peso circa 54kg e vorrei tutt'ora dimagrire, ma non per tornare a pesare 34 kg, ma solo per il semplice fatto che vorrei perdere 4 chiletti.
mi chiedo se mai un giorno riuscirò ad accettarmi.
l'anoressia mi ha fatto perdere un anno della mia vita durante il quale ho perso le amiche che avevo che non si sono fatte scrupoli ad abbandonarmi, ho perso il divertimento dell'estate,ho perso le serate in discoteca, l'
occasione di conoscere gente ho perso anche molti capelli e la femminilità che spero di aver riacquistato ;)
e tutto questo per pesare 34 kg! ragazze davvero pensate bene, non fatevi rovinare la vita da una malattia che è più forte di voi. non dico di essere guarita perchè non lo sarò mai, ma la cosa positiva è che adesso posso indossare tutto ciò che mi piace senza essere guardata storto, esco con le mie amiche e posso fare qualsiasi cosa, magari troverò anche un fidanzato prima o poi...non mi peso più perchè voglio pensare a divertirmi e a recuperare la mia vita.....
SE AVETE BISOGNO DI CONSIGLI SCRIVETEMI, SARò FELICE DI DARVI UNA MANO DATO CHE ESSENDOCI PASSATA VI CAPISCO..:))
Io ci sono passata da bambina causa famiglia di merda che mi faceva sentire inadeguata e sbagliata e a compagne di classe che mi prendevano in giro.. Rifiutavo il cibo come x punirmi di non essere abbastanza, come mi provavo di ogni cosa come i giochi che non ho mai avuto infatti...
RispondiEliminaX fortuna crescendo ho incontrato compagne migliori alle medie che mi volevano bene e io me ne stupivo!!! In più ho capito che il cibo era fondamentale x vivere, non una cosa di cui potevo fare a meno insomma..
Poi verso i 20 anni sono caduta nel binge e ormai più di un anno fa ho capito che non andava bene essere sovrappeso anche se di poco.. Ora sto cercando di mantenere un alimentazione sana e fare attività fisica, ho un peso molto accettabile (51-52kg anche se vorrei essere 50 come un mese fa).. Xo non é semplice vincere la voglia quotidiana a abbuffarmi senza ritegno x ore con schifezze e cose grasse, come ancora a volte quando capitano discussioni in casa in cui mi fanno sentire una nullità ho ancora voglia di farmi male privandomi del cibo come dir "non merito niente, tu padre mi dici così e quindi mi sembra ovvio privarmi anche del cibo".. Xo cioè anche solo scriverlo é un ragionamento assurdo, chissà xke invece scatta in automatico nel cervello...
Cmq almeno l'anoressia é morta e sepolta, é il binge che mi da da fare, ogni volta si presenta come soluzione quando ho un problema, anche qui mega cazzata eppure salta sempre in mente, che rabbia!!!!! >.<
Mi ha fatto piacere leggere la tua storia e spero che anche altre lo leggano, ci vorrebbero più testimonianze come queste, x capire che un disturbo alimentare é una vera e propria malattia, non ci si può giocare su solo x perdere un po' di peso e stare in forma..
scusa se ti rispondo ora.
Eliminaper me è stato un piacere condividere la mia storia e spero che possa aiutare tante ragazze che stanno passando una cosa simile